Tempistiche: dalla prima visita al trattamento, al transfer di embrioni.

Nel corso della prima visita il medico approfondisce i precedenti fisiologici e patologici dei pazienti e individua la strategia terapeutica più efficace. Il trattamento inizia dopo circa 30 giorni, durante i quali la coppia si sottopone ad una serie di accertamenti ed esami di routine.

Se il percorso definito dal medico prevede la fecondazione in vitro, si avvia la stimolazione della crescita dei follicoli ovarici. Dopo circa 11-15 giorni, si esegue il prelievo ovocitario e, quindi, si passa alla fecondazione in vitro.

Al termine della coltura embrionale, quindi pochi giorni dopo il prelievo ovocitario, è già possibile procedere con il transfer a fresco. Per ragioni mediche, potrebbe essere tuttavia necessario crioconservare tutti gli embrioni ottenuti. In questo caso, il medico specialista valuta le tempistiche ideali per effettuare il transfer da embrioni scongelati. Per farlo, considera il primo ciclo mestruale per sincronizzare l’endometrio e, attraverso diversi monitoraggi ecografici, individua la corretta finestra di impianto.